Il progetto dei due
moduli
Il progetto
precedente di diorama non mi soddisfaceva perché troppo complicato.
Inoltre, lo spazio disponibile sotto il letto previsto è troppo ridotto e
permetterebbe difficilmente di disporre i fabbricati sul plastico, a meno
di metterli via separatamente (ciò complicherebbe ancora il montaggio e
lo smontaggio) o di realizzarli con altezza ridotta (inaccettabile).
Era quindi necessario
trovare un altro sistema. L’attenzione si portò quindi sullo spazio
sopra un armadio, dove è possibile ricavare i 120 cm minimi che servono a
un modulo.
120 cm rappresentano
già un bel modulo, ma è comunque frustrante quando uno sogna di far
circolare treni. In quel momento, l’occhio cade sul numero 670 di Loco
Revue, maggio 2003, pagina 20, il plastico in scala O (1/43,5) di
Julian Russell, che “piega” letteralmente in due, attaccando i due
moduli uno sopra l’altro affinché occupino meno spazio per metterli
via. Ecco la soluzione!
Lo spazio tra la parte
alta dell’armadio e il soffitto è di circa 40 cm, è sufficiente per
metterci i due moduli, a condizione che non siano troppo larghi:
prevediamo quindi una larghezza di 30 cm circa.
Ricapitoliamo: due
moduli di 120 cm di lunghezza messi uno dopo l’altro, fanno un plastico
di 2,40 m. Una volta “piegati”, si tratta di una grossa scatola di
1,20 m soltanto. |